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Ghefiura – Centro semiresidenziale per l’Autismo

“Riconoscete che siamo diversi l’uno dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del vostro…Lavorate con me per costruire ponti tra noi. - Jim Sinclair

Il Centro

Il Centro per l’Autismo è un servizio semiresidenziale socio sanitario, che prevede un regime diurno e una comunità alloggio, con funzioni educative, terapeutiche e assistenziali, rivolte a persone con disabilità affette da sindrome autistica, che vanno dall’età evolutiva all’età adulta. Il centro si propone di lavorare sugli apprendimenti, sulle autonomie e sulle abilità sociali considerando la frequenza al servizio come momento transitorio verso la vita autonoma o comunitaria. Il centro per l’Autismo eroga trattamenti di tipo cognitivo-comportamentale (psicoeducativo/A.B.A.) e trattamenti riabilitativi quali la psicomotricità, la logopedia e la terapia occupazionale. Prevede inoltre l’organizzazione di laboratori occupazionali, quali ceramica, cucito, falegnameria, carta, orto, di laboratori grafico-pittorici e di laboratori di musicoterapia.

Un ponte tra diversità

Ghéfiura, dal greco ponte, rappresenta simbolicamente il collegamento tra realtà differenti e apparentemente non raggiungibili, per costruire nuovi percorsi possibili, volti a risvegliare il senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza, per vivere un’esistenza libera e allo stesso tempo protetta, sia per gli autistici, sia per i loro familiari.

I valori che hanno tracciato le linee guida di questo progetto sono senza dubbio il diritto alla terapia, perché in Calabria i pazienti disabili, ed in particolare gli autistici, sono abbandonati a loro stessi e le famiglie sono lasciate sole senza sostegno. L’inclusione, parola chiave di una buona terapia; il centro ha lo scopo di interagire con la scuola, con la famiglia e con le istituzioni, al fine di costruire una rete attorno al paziente mirata all’inclusione nell’ambiente circostante. L’ accoglienza: il paziente viene accolto sin dall’età evolutiva e accompagnato fino all’età adulta nella quale inizierà un percorso di inserimento lavorativo (laddove il livello di disabilità lo permetta). Nello stesso tempo le famiglie sono supportate con percorsi psicoterapeutici e con parent training specifici.