Limbadi, 2 luglio 2019
Oggi per la nostra associazione è il giorno di un’altra partenza, di una nuova sfida, di un nuovo sogno.
È il giorno della consegna ufficiale a Limbadi dei beni confiscati alla cosca Mancuso, dove sorgerà l’Università della ricerca, della memoria e dell’impegno, Rossella Casini.
È il giorno della memoria di questa giovane donna, barbaramente torturata e uccisa a Palmi, semplicemente perché per amore ha avuto il coraggio di riconoscere il male e combatterlo.
È il giorno della memoria che diventa impegno nella lotta a qualsiasi forma di violenza e logica mafiosa!
È il giorno in cui ha vinto il noi, il sentirsi parte di una famiglia che si stringe forte, soprattutto quando c’è da lavorare sodo, da mettere in campo i propri carismi, con i propri limiti, per il servizio ai fratelli, senza distinzione di “colore” alcuno, perché è l’umanità che vince sempre!
È il giorno della libertà di scegliere da che parte stare e noi lo abbiamo fatto il lavoro quotidiano, nonostante i muri, i ponti chiusi, insieme a tutti coloro che hanno creduto e continuano a credere nell’essenza, che è sostanza, della nostra associazione.
Un grazie particolare al sindaco di Cetraro, il prof. Angelo Aita, e al prefetto di Cosenza, la dott.ssa Paola Galeone, che hanno fortemente voluto essere al nostro fianco in questo momento che segnerà non solo la nostra storia, ma quella della Calabria intera, e al comitato scientifico che ha messo in campo le competenze di ogni suo componente per redigere il progetto di questa grande Scuola di Umanità e Responsabilità, la dott.ssa Patrizia Surace, don Marcello Cozzi, Michele Albanese, Bruno Palermo, il prof. Nicola Fiorita.
Buona strada a tutti noi e a tutti gli eretici per la bellezza!